Le vecchie cartoline e le vecchie fotografie sono i testimoni migliori della vita e della realtà turistica di un determinato periodo. Queste zone furono disabitate a lungo, a causa della loro impenetrabilità e del paesaggio montano e forestale. Gran parte degli insediamenti del Gorski Kotar fu menzionata per la prima volta in una decisione del tribunale risalente al XV secolo (22/02/1481), quando ai Frankopan fu vietata la riscossione di un’imposta ai mercanti di Zagabria che si trovavano nei loro possedimenti a Moravice, Delnice, Lokve, Brod, ecc. Queste zone segnano un tratto della vecchia strada dei Frankopan, attraverso il Gorski Kotar, fino agli insediamenti lungo la costa. Nel XIV secolo i Frankopan, principi di Veglia (Krk) e Vinodol, estesero il proprio potere anche sul Gorski Kotar, mentre con un contratto successorio del XVI secolo (1544) tutti i possedimenti dei Frankopan nel Gorski Kotar passarono nelle mani dei Zrinski. I nuovi feudatari seppero sfruttare al meglio le ricchezze della regione del Gorski Kotar e seppero organizzare bene i trasporti e il commercio, dove l’importanza commerciale dell’area fu accentuata dai fratelli Nikola e Petar Zrinski. Petar Zrinski gestiva tutti i possedimenti in Gorski Kotar tra il 1649 e il 1670.
Dopo l’esecuzione dei Zrinksi, la frammentazione generale del territorio durò fino all’arrivo dell’amministrazione austriaca di Maria Teresa, che unì queste terre per motivi di commercio, istituendo nel 1778 il cosiddetto Processus montanus, ovvero il Gorski Kotar, tra il distretto Litoraneo e quello della Kupa, dell’allora regione Severina. La denominazione Gorski Kotar è rimasta in uso fino ad oggi, mentre il commercio e i trasporti, la gestione delle foreste, le segherie e la lavorazione del legno come attività di base hanno attraversato diverse fasi di sviluppo. Con la costruzione della Strada Luigina nel 1809 e della vicina e più antica Strada Carolina nel 1728, il commercio, ovvero lo scambio di merci, subì un forte stimolo. Fiorì il trasporto a cavallo, ovvero in corriera (trasporto di merci diverse trainate dall’interno verso il mare e vice versa; che indusse all’apertura di osterie e locande). Con la costruzione della ferrovia nel 1873 ebbe inizio una nuova epoca moderna, le corriere furono soppresse, mentre vennero registrate le prime forme di turismo e ospitalità .